Food Design
Food Design è la progettazione di tutto ciò che è il cibo e che gira intorno ad esso e il suo obiettivo è di rendere corretti, gradevoli e sostenibili tutti gli atti che compiamo per alimentarci. Il Food Design si occupa di prodotti edibili, comunicazione, packaging, prodotti, servizi e luoghi legati alla preparazione, vendita e al consumo di cibo.
Sin dalla nascita del progetto DeaMadre life in balance abbiamo scelto di farci accompagnare dal design e dalla scienza.
Il nostro Chef Stefano Polato è famoso per avere preparato “il cibo spaziale” che gli astronauti italiani e europei mangiano nello spazio. Stefano ha trasferito le sue conoscenze sul “cibo nostrano” per renderlo non solo molto gustoso ma anche molto sano e equilibrato e con tutti i valori nutrizionali intatti.
I designer Francesco Subioli e Marika Aakesson dello studio Kromosoma, professionisti di livello internazionale hanno curato la brand identity, l’interior design, il packaging, il service design.
Le collaborazioni con il CNR di Avellino – Istituto di Scienze dell’Alimentazione e con la facoltà di Agraria dell’Università Federico II di Napoli ci hanno permesso e continuano a permetterci, di approcciare a questo mondo in modo aggiornato e sicuro attraverso un preciso protocollo scientifico.
I professionisti che ci affiancano ci permettono di fare un’attenta selezione dei fornitori e delle materie prime seguendo alti standard sia in termini qualitativi che in termini di sostenibilità e ci offrono la costante consulenza per riuscire ad intercettare i migliori sistemi di lavorazione e di cottura degli ingredienti in modo da garantire ai fruitori del nostro servizio, non solo sicurezza alimentare e massima trasparenza, ma anche alti standard di sicurezza nutrizionale.
Uno dei nostri pilastri fondanti è infatti l’attinenza alle più recenti evidenze medico-scientifiche delle nostre ricette e ogni passaggio è attentamente supervisionato e validato.
Tutte le nostre proposte vengono ideate alla base seguendo le linee guida dettate dalla piramide Dieta Mediterranea e del Piatto del Mangiar Sano dell’Università di Harvard per permettere di avere un corretto bilanciamento fra macronutrienti: proteine, verdura, frutta, carboidrati, grassi.
Oltre ai macronutrienti citati, come suggerisce la comunità medico-scientifica, abbiamo scelto di utilizzare solo olio extravergine di oliva come condimento a freddo.
Le materie prime utilizzate:
- sono per l’85% prodotti del territorio campano, lavorate nel loro miglior periodo di raccolta e di maturazione;
- le fonti proteiche animali prevedono l’utilizzo di derivati da allevamenti campani;
- di ingredienti/produttori campani per quanto concerne i latticini a base di latte di bufala;
- di specie ittiche a basso impatto ambientale e non a rischio di estinzione come il tonnetto del mediterraneo.